Sulla Crescita (14 Novembre 2008)

Borgomanero, 14 Novembre 2008

La Comunità e la Disabilità: La Crescita

Buona sera a tutti
per chi non era presente al primo incontro la scorsa settimana mi presento: sono il genitore di un ragazzo di 21 anni affetto dalla Sindrome di Wolf Hirschhorn, una malattia genetica rara, caratterizzata da una delezione al braccio corto del 40 cromosoma. Questo fatto comporta ritardo mentale, problemi nell’apprendimento, epilessia, problemi nell’accrescimento e problemi agli organi interni.

Volevo fare una considerazione sulla “Diversita’” e sulla “Comunita’”.
Se io chiedessi ai presenti qui questa sera che si annoverano tra i “Normo dotati” chi si considera “Uguale” al vicino di poltrona, penso che non otterrei alcuna risposta. Infatti ognuno di noi ha le sue capacita’, le sue abilita’, ma anche i suoi Handicap! A questo punto si puo’ dire che la parola “Handicap” non e’ poi cosi’ spregevole come sembra. Non sottolinea altro che la nostra difficolta’ a fare qualcosa!
Voglio ricordare che nel gioco del golf ogni giocatore gioca contro il proprio handicap.
Quindi perche’ i Disabili vengono considerati “Diversi”? Ma “Diversi” da chi???
Certo ci sono degli handicap che andrebbero deprecati come la Violenza, la Prepotenza, il Bullismo, non certo quelli che affliggono il mondo della disabilita’.

Nelle serate precedenti si e’ parlato dell’importanza della Comunita’ che cresce con l’eta’ del disabile.
Durante il periodo scolastico i bambini stanno bene insieme e non si preoccupano delle differenze. Certo questo e’ vero se i genitori a casa vivono le differenze nel modo corretto e non considerano l’Handicap come una situazione da evitare a tutti i costi. Ma se la vivono in modo scorretto ecco che anche i figli cominciano a comportarsi in modo scorretto.
Ho conosciuto genitori che hanno cambiato sezione al figlio perche’ aveva un compagno disabile in classe.
E poi abbiamo sentito che ci sono disabili che vanno al supermercato e che si mettono in coda alla cassa. Certo sono un po’ lenti ma se la comunita’ e’ paziente allora la cosa si risolve. La stessa cosa vale anche con gli anziani e bisognerebbe sempre pensare che un giorno tocchera’ anche a noi!

Per ritornare al tema di questa sera mio figlio ha frequentato tutti i livelli scolastici fino alla terza media. Abbiamo sempre richiesto ed ottenuto il sostegno anche se a volte e’ capitato qualche insegnante di sostegno che avrebbe avuto bisogno del sostegno a sua volta!
Un esempio: mio figlio non parla ma comunica con una sua modalita’. Una volta un’insegnante di sostegno ha chiesto l’esonero dall’incarico perche’ mio figlio non rispondeva alle sue domande!

Nella fase scolastica e’ oltremodo importante la funzione della comunita’ in quanto i bambini sono degli innocenti che apprendono e vengono influenzati dal mondo che li circonda come la famiglia, la scuola, ecc.
Se la famiglia disprezza la diversita’ o la disabilita’, lo stesso faranno anche i bambini e i ragazzi quando cresceranno. Personalmente ho conosciuto genitori che hanno ritirato i figli dalla classe in cui c’erano dei disabili motori. Figurarsi se fossero stati psichici! La loro idea di integrazione scolastica implicava che i disabili fossero relegati nelle classi di sostegno, all’interno della scuola certo! Mio figlio ha frequentato classi aperte per cui il suo insegnante lo portava a svolgere le attivita’ con gli altri “normali” che gli sembravano offrissero un certo interesse per mio figlio. Io ho sempre visto dei bambini e dei ragazzi poi sempre disponibili. Certe le cose vanno ottimamente alla materna, benissimo alle elementari, benino alla medie specie se i i compagni delle medie erano stati anche compagni alle elementari.
Ho potuto constatare una bella differenza tra i ragazzi che avevano avuto rapporti con la disabilita’ e quelli che non avevano avuto contatti. Si riscontra immediatamente un certo ribrezzo nell’avvicinarsi.

Quindi non stiamo parlando di cose orribili ma …

Ringrazio per l’attenzione.

Leggi ed Agevolazioni

Documenti, leggi ed agevolazioni relative al mondo della disabilità.

Scarica la Guida alle Agevolazioni Fiscali per Disabili edita dall’Agenzia delle Entrate ed aggiornata a Novembre 2011 (verifica che non ci sia una versione più aggiornata).

Disabilità e Diritti